Poca cura della confezione editoriale

Poca cura della confezione editoriale. Ne ho visti di autori che portano la propria opera in tipografia, o che autopubblicano online ottenendo un prodotto editoriale di pessima fattura: è un modo per spendere male il proprio denaro!

Con facilità si trovano romanzi pubblicati con servizi online a basso costo (o gratuiti) che sembrano dispense, o una collezione di fotocopie. Possibile che l’autore possa non tenere in minimo conto l’aspetto della propria opera? … sì, accade.

Un buon libro deve avere:

  1. una buona consistenza (qualità e grammatura della carta appropriate);
  2. una buona stampa (a colori, ma anche un buon nero sul bianco e nero);
  3. Una buona impaginazione (che sia ordinata, equlibrata, armonica);
  4. una buona rilegatura (va scelta una buona colla, o in alternativa una cucitura con filo refe, per un esatto numero di pagine in sedicesimi); sono da valutare delle bandelle di protezione.

Segue un piccolo elenco di dettagli, che paiono dettagli solo a chi non conosce il mestiere:

Titolo del libro

Poca cura della confezione editoriale. Cercando ispirazione per un buon titolo...
Cercando ispirazione per un buon titolo…

Il titolo del libro non è solo il frutto di ore di meditazione osservando il firmamento celeste. Dev’essere un’espressione chiara, di immediato richiamo per il proprio pubblico. Deve incuriosire, deve intercettare il pubblico giusto. Anche il sottotitolo non è irrilevante. Entrambi dovrebbero contenere parole chiave (keywords) fra le più ricercate su Google e Amazon perlomeno.

Copertina

Poca cura della confezione editoriale. Ecco una copertina prodigiosa :-)
Ecco una copertina prodigiosa 🙂

Una pessima copertina allontana il lettore ancor prima che possa considerare l’acquisto dell’opera. Una volta un promotore editoriale mi disse che la copertina veicola, lei sola, circa il 30% delle vendite di un titolo in media.

L’autore dovrebbe impegnare un terzo delle proprie risorse (denaro e tempo soprattutto) esclusivamente nella preparazione della copertina. Il servizio Auto da fé aiuta l’autore impaginando gratuitamente la copertina, ma la scelta dell’immagine resta determinante.

Con FdBooks è possibile pubblicare un libro in edizione cartacea in tutto il mondo anche con copertina rigida.

Descrizione

Poca cura della confezione editoriale. Scrivi una descrizione precisa e convincente
Scrivi una descrizione precisa e convincente

Un libro solitamente ha dei testi di presentazione per il lettore, che altrimenti dovrebbe indovinarne il contenuto solo osservando la copertina e il titolo. I testi di presentazione sono esattamente ciò che convincono il lettore ad acquistare l’opera, lo avrete sperimentato anche voi. L’autore che non ha cura nella preparazione della descrizione è un autore al quale non interessa vendere la propria opera. Consigliamo testi accattivanti, brevi, efficaci. Consigliamo l’Autore nella redazione dei testi per la copertina, siamo consapevoli di quanto sia importante il nostro supporto.

NOTA: acquisisce sempre maggior rilevanza la necessità di redigere una descrizione che contenga determinate keywords pensate per il proprio pubblico. Una descrizione con le parole giuste raggiunge più facilmente i lettori, che possono aver notizia del libro tramite Google, Amazon, Goodreads etc.

Ulteriori considerazioni sulla poca cura della confezione editoriale

Questo è un aspetto sottovalutatissimo, soprattutto per le edizioni digitali. Farò quindi una distinzione chiara.

Edizione cartacea

Un libro è un prodotto artigianale. Con le giuste competenze si scelgono il tipo di carta, il cartoncino per la copertina, i colori, la gabbia grafica degli interni del libro (dunque font, interlinea, margini, titoli etc.). La propensione del lettore all’acquisto  è direttamente proporzionale alla soddisfazione di poter tenere tra le mani un bel libro.

Edizione digitale

Alcuni Autori creano il proprio ebook partendo da un file Word e pigiando il pulsante di un plug-in o di una applicazione. Ciò che ottengono non è un ebook professionale ma un testo leggibile su un dispositivo elettronico. Un ebook confezionato per il mercato editoriale deve corrispondere a degli standard internazionali per poter esser letto sui numerosi (e diversissimi!!) dispositivi. Non deve contenere errori di programmazione. Soprattutto va considerata con attenzione la gestione delle immagini e delle tabelle.

Poca cura della confezione editoriale


  1. Concentrarsi sui propri interessi e preferenze
  2. Evitare l’editing del manoscritto (o farlo da sé)
  3. Poca cura della confezione editoriale
  4. Non saper utilizzare i socialnetworks
  5. Non saper organizzare promozione e distribuzione

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Scegliere l’immagine per il proprio libro

Scegliere l’immagine per il proprio libro. Chiaramente la copertina non è tutto, ma quasi. Soprattutto nell’ambito del self-publishing è assai importante farsi notare con una bella copertina se si vuol vendere con successo la propria opera. L’offerta Auto da fé prevede l’impaginazione gratuita sia dell’edizione digitale sia di quella cartacea, e dunque anche della copertina.

Ricorda che una buona copertina è semplice e si deve riconoscere anche su dimensioni molto piccole: hai raggiunto un buon risultato se il contenuto del libro è percepibile osservando per breve tempo una copertina grande come una falangetta (le dimensioni con cui apparirà la copertina sugli schermi degli smartphone).

Quando pensi alla migliore immagine da selezionare considera che una copertina è di norma un rettangolo verticale, inoltre riserva lo spazio per il titolo e il nome dell’autore.

L’immagine da utilizzare è di norma fornita dall’autore, secondo due caratteristiche: tutela del copyright e buona qualità del file.

1) Tutela del copyright

Come l’Autore di un manoscritto ha a cuore che sia tutelata la paternità della propria opera, così anche l’Autore di una foto o di un disegno. Dunque l’immagine che sarà utilizzata dovrà esser libera da copyright oppure ceduta all’Autore del libro mediante un accordo (solitamente una compravendita o una liberatoria). Fortunatamente è abbastanza facile trovare l’immagine giusta anche per chi non è un esperto del settore; sono infatti a disposizione dell’autore diversi siti che indicizzano immagini libere da copyright.

Qui ne menzioniamo solo alcuni, utilissimi:

Certamente le immagini si possono anche pagare… Se si seleziona un disegno o una foto che corrisponde perfettamente al senso del libro e che però è a pagamento, occorre valutare se valga davvero la pena rinunciare a un’immagine così opportuna per poter risparmiare solo pochi euro. Soprattutto se per realizzare il proprio libro si è scelta un’offerta editoriale gratuita come Auto da fé.

2) Buona qualità del file

Il file immagine consegnto per la copertina può avere diverse estensioni: jpg, png, tiff, pdf etc. Una prerogativa imprescindibile è certamente la buona qualità del file, ovvero la sua risoluzione. Per una stampa tipografica di buona qualità sarà necessaria un’immagine con almeno 300 dpi di risoluzione.

Come si controlla la risoluzione di un file?

Per controllare la risoluzione dell’immagine:

  1. clicca sul file con il tasto destro;
  2. seleziona “Proprietà”;
  3. nel menu a tendina seleziona “Dettagli”;
  4. lì si può controllare la risoluzione.
Scegliere l'immagine per il proprio libro. Controllo della risoluzione

Nel caso di immagini molto grandi, forse riusciremo a impaginare la copertina anche con una risoluzione leggermente inferiore a 300 dpi.

Scegliere l’immagine per il proprio libro


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