Approvazione del manoscritto

Approvazione del manoscritto

L’offerta editoriale Auto da fé permette all’Autore di autopubblicare la propria opera in modo semplice e gratuito. Con l’approvazione del manoscritto FdBooks si occupa di impaginare e pubblicare il libro in edizione cartacea e digitale. Ci occupiamo inoltre di garantire la distribuzione di entrambi i formati in tutto il mondo.

La valutazione di un testo richiede molto impegno e diverse ore di lavoro. Per questo motivo la risposta di norma avviene solo dopo alcuni giorni dalla proposta di pubblicazione (in casa editrice di solito sono circa sei mesi).

Perché il libro sia pubblicato nelle migliori condizioni FdBooks cura ogni dettaglio editoriale; in questo post si descrive il caso in cui il manoscritto ottiene l’approvazione alla pubblicazione.

Prima dell’approvazione del manoscritto: requisiti per la pubblicazione

Valutando un’opera per la pubblicazione è assai utile considerare la descrizione e la biografia consegnata dall’Autore, ma non è possibile dare un giudizio di natura editoriale sul manoscritto a prescindere dallo stato redazionale del testo. È di grande importanza che il manoscritto non presenti refusi né ripetizioni, citazioni e riferimenti sbagliati, errate concordanze verbali etc.

Analisi del testo

Perché l’Autore comprenda appieno i possibili punti di debolezza del manoscritto FdBooks offre una revisione gratuita delle prime quattro cartelle editoriali. Si tratta di una correzione bozze e di un editing del manoscritto che illustra nei dettagli all’Autore le maggiori lacune eventualmente presenti nel testo.

Revisione del manoscritto

Nel caso il manoscritto fosse da rivedere l’Autore sceglie se rivederlo tramite propri mezzi o se accettare il preventivo di FdBooks per la correzione del manoscritto, di norma molto conveniente (teniamo molto a curare la pubblicazione nella sua interezza). Sconsigliamo all’Autore di provvedere da solo alla revisione del proprio testo.

Approvazione del manoscritto

Il manoscritto rivisto e corretto è pronto per essere approvato e passare all’impaginazione degli interni.


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Evitare l’editing del manoscritto

Evitare l’editing del manoscritto. Mi capita di incontrare Autori (ma anche Editori!) che non ritengono necessario l’editing del proprio testo. I risultati, purtroppo, sono talvolta osceni.

L’offerta editoriale Auto da Fé prevede una correzione bozze ed editing gratuito del manoscritto proprio perché l’Autore si renda conto dello stato redazionale dell’opera.

Vi presentereste a una cena di gala con un elegante vestito firmatissimo ma con un pataccone di pomodoro sulla camicia? Evidentemente il problema non sarebbe l’abito, ma la noncuranza di chi lo indossa.

Per revisione del testo non si intendono solo i refusi, gli errori grammaticali e di punteggiatura (che sono assai comuni, in ogni autore anche se professore universitario); qui si fa riferimento anche allo stile espressivo, la concordanza dei tempi verbali, l’esattezza dei riferimenti storici e tecnici, la coerenza della narrazione etc.

L’Autore non può correggere il proprio testo

Vorrei fosse chiara una cosa: l’Autore non può correggere il proprio testo. Quantomeno, non può essere il solo a farlo se l’ambizione è quella di pubblicare un’opera degna.

L’Autore che si autopubblica normalmente non ha la minima esperienza nel campo, se non da… lettore (non da autore, appunto)! Questo vuol dire che anche far leggere il proprio manoscritto a parenti e amici per risparmiare il costo di un editor non è una buona soluzione; serve un professionista (non un altro autore, non un lettore forte, non un amico disponibile) se si vuole ottenere un buon lavoro.

Fare editing al proprio testo non significa snaturarlo, anzi serve a renderlo più espressivo; non è il segnale della scarsa qualità dell’Autore, piuttosto di una sua più evidente professionalità e cura redazionale.

Evitare l’editing del manoscritto


  1. Concentrarsi sui propri interessi e preferenze
  2. Evitare l’editing del manoscritto (o farlo da sé)
  3. Poca cura della confezione editoriale
  4. Non saper utilizzare i socialnetworks
  5. Non saper organizzare promozione e distribuzione