Pinocchio Returns

Cosimo Giovanni Latella

Pinocchio Returns

Le nuove avventure di Pinocchio

Edizione cartacea
Edizione digitale


Pinocchio Returns. Nessuno sa cos’è accaduto al burattino più famoso del mondo dopo il suo ritorno a casa. Questo romanzo mozzafiato racconta della variopinta alleanza trai i più noti personaggi della fiaba di Pinocchio per liberare fata Turchina imprigionata dal perfido Tremegondo e salvare i bimbi, il gioco e la fantasia.
Pinocchio Returns è il libro che tutti da generazioni aspettavamo, per grandi e piccini; una storia fra la fiaba e il romanzo di avventura. Un imprevedibile percorso dalla Toscana alla Sicilia fra personaggi storici e strane fantastiche creature, ispirato dalle avventure di Jules Verne e dai mondi immaginati da Lewis Carroll.
Oltre al lieto fine, il libro ci propone grandi lezioni morali sia per gli adulti, spesso vittime del proprio egoismo, sia per i piccini esaltando i valori veri e sani dell’amicizia, la solidarietà e la generosità.


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Copertina Pinocchio Returns

Pinocchio Returns. Le nuove avventure di Pinocchio di Cosimo Latella

Capitolo primo

Che bravo ragazzo era diventato Pinocchio! Da emblema della ribellione, sinonimo di guai e bischerate, era ora modello ed esempio per ogni figlio. Tutto sembrava volgere per il meglio a Tescia, il suo paese: la mattina a scuola, il pomeriggio nella bottega di Geppetto ad aiutare l’anziano babbo a lavorar il legno; a volte la vita scorre come il binario di un treno, troppo scontata, troppo perfetta, senza possibilità di errori e di stravolgimenti, sempre nello stesso senso. Pinocchio rasentando la perfezione era diventato vittima della routine, non poteva immaginare la rivoluzione che la sua vita avrebbe conosciuto da lì a pochi giorni.

Geppetto un poco si annoiava di questa nuova versione di Pinocchio: pensieri zero, preoccupazioni zero; il bravo figliolo non lo faceva più quasi alitare, come a volergli risparmiare qualsiasi sforzo. Ogni pagella ormai era talmente scontata che non prevedeva numeri inferiori a otto e il pomeriggio il ragazzo lavorava in giro per Tescia e dintorni perché il cibo a casa non dovesse mancare.

Insomma Pinocchio si stava proprio riscattando, fino a quando un dì come un improvviso terremoto apparve nella sua vita – e in quella dei nostri protagonisti – il perfido Tremegondo.

Se c’è la luce deve esserci il buio; se c’è la felicità deve esserci la tristezza; se c’è il bene deve esserci il male, almeno questa è la prassi da quando l’uomo domina l’uomo a suo danno. Se c’è Turchina quindi ci deve essere un Tremegondo, il suo opposto, il nemico. Apparentemente quest’essere malefico spuntò dal nulla in Toscana; sorse un grande regno, un nobile casato di cui mai si era sentito parlare prima e Tremegondo ne era il sovrano. Mai fino ad allora si era udito di questo potente signore, che amava circondarsi di un esercito di pretoriani noti come gli Ingufati, uomini con la testa di gufo vestiti di nero come il loro cuore e con un enorme mantello che li avvolgeva.

Pinocchio Returns. Le nuove avventure di Pinocchio


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